Insieme per sconfiggere il cancro
Dal 1965, l’AIRC - Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro - sostiene, attraverso la raccolta di fondi e le donazioni, il progresso della ricerca per la cura del cancro e diffonde al pubblico una corretta informazione sui risultati ottenuti sulla prevenzione e sulle prospettive terapeutiche. Un’attività continua e concreta possibile solo grazie ai milioni di sostenitori e volontari che ogni anno danno ai ricercatori la forza e l’entusiasmo per continuare la battaglia contro questo “killer” silenzioso. Per questo a novembre la ricerca è protagonista di tanti eventi.
Info: > airc.it
In Italia, solo nel 2018, sono stati diagnosticati oltre 373.000 nuovi casi di cancro. Un dato allarmante se si pensa che nel 2030 diverrà la principale causa di morte nel mondo con 21,6 milioni di decessi all’anno.
I medici e i ricercatori dell’AIRC - l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (divenuta nel 2019 Fondazione) - stanno affrontando questa emergenza studiando metodi per diagnosi sempre più precoci e per trattamenti sempre più personalizzati che, negli ultimi due decenni, hanno contribuito a far diminuire sensibilmente la mortalità. Per migliorare questi risultati, ogni giorno oltre 5.000 scienziati sono impegnati nei laboratori di università, ospedali e istituti di ricerca.
Per tale motivo, anche quest’anno - fino al 10 novembre - la Fondazione AIRC promuove I Giorni della Ricerca, uno strumento di sensibilizzazione che - dal 1995 - tiene aggiornati i cittadini sui principali progressi compiuti nella lotta contro il cancro. Protagonisti i migliori ricercatori italiani, al lavoro per compiere passi avanti verso una migliore curabilità di questa subdola malattia.
Tra le numerose iniziative a sostegno delle giornate vi sono I Cioccolatini della Ricerca, distribuiti in oltre 1000 piazze d’Italia: a fronte di una donazione minima di 10 euro, i volontari dell’AIRC consegneranno una confezione con 200 grammi di cioccolato fondente, alimento che, assunto in modica quantità, può limitare la proliferazione delle cellule cancerose e aiutare la riparazione del DNA.
Fonte: rivista Pharma Magazine Novembre 2019
Foto © Depositphotos.com