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Sole mio, vita mia!


Il sole è indispensabile per l’esistenza e lo sviluppo della vita nel nostro pianeta. Oltre ad essere fonte essenziale per i nostri alimenti e della nostra energia, la luce solare agisce anche nei processi biologici e fisiologici dell’uomo guidando i nostri ritmi biologici. Molti sono gli effetti benefici del sole, che devono però essere necessariamente comparati agli effetti negativi dovuti all’esposizione troppo prolungata della pelle, soprattutto se senza protezione. Va dunque trovato il giusto equilibrio per poter godere a pieno di tutti i benefici del sole. Gli effetti positivi del sole La radiazione solare ha un ruolo fondamentale per mantenerci in salute e per curare alcuni disturbi a livello cutaneo. L’effetto benefico più noto del sole è il suo ruolo nella produzione di Vitamina D. I raggi UVB infatti sono direttamente coinvolti nella produzione di questa importante vitamina, la cui sintesi avviene proprio a livello cutaneo e che ha un ruolo fondamentale nel corretto sviluppo e mantenimento dell’apparato scheletrico. I raggi solari inoltre giovano anche nel trattamento di patologie cutanee come psoriasi, acne o eczema, tanto da essere talvolta utilizzati come parte integrante della terapia curante. Infine è ormai risaputo che la luce del sole migliora l’umore poiché la quantità di serotonina, nota volgarmente come ormone della felicità e che viene prodotta nel cervello, è direttamente influenzata dalla quantità di luce alla quale il corpo è esposto durante la giornata. Gli effetti negativi del sole Come appena descritto, il sole è fonte di energia ed ha molti benefici. Tuttavia, come di consueto, è necessario trovare un giusto equilibrio: l’esposizione solare fa bene, ma c’è un limite soprattutto per la pelle. Per difendersi dai danni dei raggi solari, la pelle ha sviluppato alcuni meccanismi naturali di difesa, il più funzionale dei quali è la formazione di melanina. L’abbronzatura quindi, prima di essere un fattore estetico, rappresenta il maggior sistema di protezione della pelle, poiché la melanina funziona proprio come un filtro solare naturale. La quantità di melanina che viene prodotta dalla pelle varia da persona a persona a seconda del tipo di pelle. A seconda della reazione e della sensibilità all’esposizione solare, sono stati individuate 6 categorie di classificazione dette anche fototipi. Il fototipo non tiene conto solamente del tipo di pelle, ma anche del colore dei capelli e degli occhi; minore è il fototipo, più alte saranno le probabilità di scottarsi e perciò tanto maggiori dovranno essere le precauzioni da adottare. Non sempre la melanina è sufficiente a proteggere la nostra pelle, ecco perché è buona regola ricorrere ad un’adeguata fotoprotezione per prevenire i danni da eccessiva esposizione solare. Gli effetti negativi del sole possono essere distinti in: - effetti acuti, come eritema, orticaria e scottature. Sono generalmente reversibili e facilmente risolvibili con cure adeguate, ma non vanno sottovalutati: oltre a procurare un disagio iniziale, possono contribuire all’insorgenza di altre patologie, soprattutto in persone predisposte. È stato dimostrato infatti che le scottature più gravi verificate nei primi anni di vita predispongono allo sviluppo di melanoma. - effetti cronici, che sono i più gravi. Alcuni esempi sono: macchie brune, cheratosi, degradazione del DNA, tutte condizioni che nel tempo possono degenerare in danni irreversibili. Un altro effetto cronico dell’esposizione solare prolungata è il fotoinvecchiamento, causato principalmente da una iper-produzione di radicali liberi che attivano la degradazione delle principali strutture di sostegno della pelle. Il risultato è una pelle caratterizzata principalmente da rughe profonde, colorito disomogeneo e perdita di elasticità. L’importanza di usare i prodotti solari Per prevenire i danni acuti e cronici causati dal sole, è necessario utilizzare dei prodotti protettivi specifici, formulati per ridurre l’intensità e la quantità dei raggi solari che vengono a contatto con la pelle. Abbiamo a disposizione tantissimi tipi di prodotto, formulati per ogni necessità, ad esempio: emulsioni, latti, spray, gel e oli solari. I protagonisti della loro efficacia sono i filtri solari, sostanze che con diversi meccanismi d’azione limitano il contatto tra i raggi UV e la pelle, prolungando il tempo in cui possiamo restare esposti al sole e limitando quindi il rischio di scottature. Essi possono essere suddivisi in due grandi famiglie: - filtri fisici o inorganici, che agiscono come uno specchio che riflette la luce solare o come un ombrello che protegge la pelle con una barriera fisica; - filtri chimici o organici, che agiscono assorbendo i raggi solari, trattenendone l’energia ed evitando la loro trasmissione sulla pelle.

A seconda della quantità di filtro presente nel prodotto, varierà il suo SPF dichiarato, ovvero il Sun Protection Factor. Questo valore descrive quanto tempo la nostra pelle può rimanere sotto il sole se ci applichiamo in modo corretto il prodotto, in comparazione al tempo in cui la nostra pelle non protetta ci mette a scottarsi. Va ricordato inoltre che il fattore SPF descrive solo l’efficacia del prodotto contro i raggi UVB che penetrano fermandosi all’epidermide e che sono i principali responsabili delle scottature. Per assicurarci una protezione completa anche contro i raggi UVA, che invece penetrano fino agli strati più profondi della pelle, è necessario scegliere dei solari Broad Spectrum così denominati poiché proteggono la cute in tutto lo spettro UV. Sono riconoscibili poiché presentano un bollino con la parola UVA posizionata dentro ad un cerchio. Questo bollino certifica che il prodotto è stato testato anche nell’efficacia di protezione contro i raggi UVA.

 

SPF, questione matematica… ma non solo! Se la nostra pelle senza protezione solare si scottasse dopo 10 minuti di sole, usando un solare SPF15 in modo corretto, si potrà restare al sole per 10 x 15 = 150 minuti prima di rischiare una scottatura. Attenzione però! Questo valore dipende direttamente dal nostro fototipo e da quanto prodotto ci applichiamo, per questo è importantissimo applicare il solare con estrema attenzione, in modo tale da spalmarlo su tutto il corpo in uno strato ben uniforme, senza trascurare le orecchie, il collo e i piedi e soprattutto riapplicarlo con cura dopo ogni bagno.

 

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